Hockey in lutto: è morto Gianni Fermi

Tutto il mondo dell'hockey italiano è in lutto per l'improvvisa scomparsa di Gianni Fermi, designatore degli arbitri di serie A di hockey su pista e componente del direttivo arbitrale dell'hockey inline come formatore.

Gianni Fermi si è spento oggi, all'età di 60 anni, nella sua casa di Piacenza, con accanto il figlio Matteo, anche lui arbitro di serie A di hockey su pista e la moglie.

"Sono profondamente scosso della scomparsa di Gianni Fermi -dice il presidente della FISR Sabatino Aracu, raggiunto dalla notizia all'estero- L'hockey italiano perde una persona di grande esperienza, disponibilità e competenza. Una persona che, dopo avere diretto ai massimi livelli sia nel l'hockey su pista che nell'hockey inline, si era messo a disposizione della Federazione per curare la crescita e lo sviluppo dei giovani arbitri. Alla famiglia e in particolare al figlio Matteo, va tutta la vicinanza mia e della famiglia del pattinaggio in questo momento difficile".

Prima di tutte le partite di hockey su pista e hockey inline in programma oggi e mercoledì, per disposizione della Federazione Italiana Sport Rotellistici, verrà osservato un minuto di silenzio in sua memoria. La stessa disposizione è stata data a livello europeo da World Skate Europe - Rink Hockey, dato che Gianni Fermi è stato uno dei più importanti ed apprezzati fischietti internazionali.

Gianni Fermi è stato un arbitro di altissimo livello in Italia, in Europa e nel Mondo. Nella sua lunga carriera ha diretto tutto quello che un arbitro può ambire a dirigere: finali scudetto e di competizioni europee e mondiali. Si è da subito messo a disposizione anche nel nascente hockey inline, arrivando a dirigere anche in questa disciplina le finali scudetto.

Appeso il fischietto al chiodo cinque anni fa, non aveva abbandonato l'hockey e il mondo arbitrale, mettendo tutta la sua esperienza a disposizione di importanti ruoli dirigenziali. E' stato commissario del Comitato Ufficiali di Gara e designatore per l'hockey inline dal 2013 al 2018 e tutt'ora collaborava con il direttivo nella formazione. Nel 2016 aveva ottenuto dal Presidente Aracu la nomina a responsabile CUG hockey pista e designatore di serie A, ruolo che ha ricoperto fino all'ultimo.