Prestazione convincente del Centro che espugna Scandiano

Torna alla vittoria il Cgc Viareggio e lo fa in grande stile sfoderando una grande prestazione sulla pista dello Scandiano che si trovava nelle prime posizioni in classifica vincendo per 5-2 grazie a un inizio determinato in cui spicca la doppietta di Selva e una grande tenuta fisica e mentale che gli permettono, dopo essere stato ripreso sul 2-2, di portare a casa i 3 punti grazie all'immediato 3-2 di Cinquini e alla doppietta di Muglia.

Il Centro, seguito da un buon numero di supporters giunti da Viareggio, si presenta a Scandiano dopo 4 pareggi e una sconfitta con l'imperativo di tornare a vincere e la gara è subito viva con Barozzi a negare il gol a Coy servito su azione di contropiede da Tataranni e sul ribaltamento di fronte un diagonale di D'Anna viene ben parato da Verona che si ripete con una bella parata di casco su una botta di Cinquini ma deve poi capitolare ben due volte in pochi secondi sotto i colpi di Selva che prima insacca con un diagonale dopo una serie di rimpalli(4'07") poi con una bella incursione batte ancora il portiere dei padroni di casa(4'26").

Il doppio svantaggio sveglia lo Scandiano che impegna Barozzi con due conclusioni in area di Tataranni e Gelmà Paz poi è Verona a negare la tripletta a Selva respingendo il suo rasoterra imbeccato da un filtrante di Cinquini e poi a salvare su uno scambio solitario in contropiede tra Selva e D'Anna con conclusione ravvicinata di quest'ultimo.

Barozzi para su un tiro dal limite di Coy poi si salva grazie alla traversa sulla punizione di prima di Tataranni concessa per un fallo giudicato da blu di Selva(19'56") e nel periodo di powerplay nega ancora il gol a Tataranni che conclude da dentro l'area.

Un altro bell'intervento di Barozzi nega il gol a un tiro accompagnato angolato di Coy ma la rete degli uomini di Crudeli è nell'aria e la segna al 23'15" l'ex Festa che devia in rete sul secondo palo un assist dalla sinistra di Coy mandando le squadre al riposo col Cgc in vantaggio per 2-1.

Il secondo tempo non inizia nel migliore dei modi per i bianconeri con il tiro da fuori di Gelmà Paz che sbatte nel palo poi addosso a Barozzi e carambola in rete riportando il match in parità(1'11") ma Cinquini con una grande conclusione da centropista riporta avanti i suoi dopo appena 5", un gol fondamentale per i bianconeri che al 4'49" potrebbero allungare le distanze su punizione di prima con Muglia(decimo fallo Scandiano) ma Verona chiude bene lo specchio.

Una conclusione in contropiede di Montigel viene respinta da Verona e sul ribaltamento di fronte Barozzi nega il gol a un diagonale di Gelmà Paz quindi Verona dice di no per ben due volte a Selva prima su un diagonale potente e poi su un tiro in area dopo una bella penetrazione.

All'11'55" Muglia trova la deviazione vincente al volo su un tiro da fuori di Montigel quindi al 12'49" Barozzi respinge la punizione di prima del decimo fallo battuta da Festa che ci prova ancora poco dopo con una botta dal limite trovando ancora attento il suo ex compagno.

Al 19'50" un'altra penetrazione in area di Selva viene respinta da Verona ma Muglia è lesto a ribadire a rete trovando il gol del 5-2 che di fatto chiude il match col Cgc che sulle ali dell'entusiasmo sfiora la sesta rete con un'azione in slalom in area di Selva e con un tiro da solo in area di Muglia servito dal catalano(non a caso nominato a fine gara MVP della partita) su cui è ancora bravo però Verona a limitare i danni.

Nel finale Tataranni ben servito da Festa impegna Barozzi poi un diagonale di Selva viene parato da Verona quindi l'ultima emozione della gara la fa vivere Tataranni che da solo in alza e schiaccia colpisce la traversa con la palla che rimbalza sulla riga con Barozzi che la blocca prima che entri in rete.

La gara si chiude sul 5-2 per il Cgc che torna alla vittoria e si rilancia in classifica staccando Follonica e Bassano e raggiungendo il Breganze a 14 punti a soli 4 punti dal secondo posto del Forte dei Marmi in una classifica che, escluso il Lodi che fa campionato a sè, vede un grande equilibrio e tante squadre concentrate in una decina di punti.

Sabato prossimo arriva al PalaBarsacchi il Sandrigo, battuto sonoramente in casa dal Sarzana e risprofondato verso il basso, che ha esonerato il tecnico Marchesini e chiamato in panchina Vanzo; sarà una gara importante per capire se il Cgc può avvicinarsi alla vetta della classifica o se resterà ancora nelle posizioni di rincalzo, di sicuro gli ospiti vorranno riscattarsi ma i bianconeri cercheranno di portare a casa altri 3 punti fondamentali per l'accesso alle Final 8 di Coppa Italia.

Andrea Bianchi